Nel nuovo 730 fa il suo ingresso il Social Bonus: quando si applica e chi può richiederlo.

da | 14 Feb 2023 | Fiscale

Il Social bonus consente agli Enti del Terzo settore di trovare un nuovo canale di finanziamento per la copertura dei costi sostenuti per il recupero degli immobili pubblici inutilizzati e dei beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata assegnati a questi enti per lo svolgimento delle loro attività di interesse generale non commerciali.

Social Bonus: quando si applica

Il bonus scatta, come abbiamo accennato, solo su specifiche erogazioni a favore del Terzo Settore e varia a seconda di chi le esegue, se persona fisica o ente/società. Stabilisce infatti il decreto 89/2022 del Lavoro e delle Politiche Sociali che “sono ammesse al credito d’imposta le erogazioni liberali destinate ed utilizzate per sostenere il recupero delle seguenti categorie di beni assegnati agli enti del Terzo settore”.

  • immobili pubblici inutilizzati;
  • beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata”.

Social Bonus: chi può chiederlo

Rientrano quindi nel raggio del credito solo quelle somme che le organizzazioni destinatarie utilizzeranno per finanziare progetti di recupero sulle suddette tipologie di beni mobili e immobili.

Quanto invece ai contribuenti beneficiari del bonus, questi possono essere:

  • persone fisiche, che ne godranno in diminuzione dall’imposta nella misura del 65% della donazione, spalmato in tre quote annuali a decorrere dalla dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui è stata effettuata l’erogazione, a condizione però che il credito stesso non risulti superiore al 15% del reddito complessivo;
  • enti/società no profit, che ne godranno nella misura del 50% della donazione secondo le stesse regole già descritte per le persone fisiche (credito suddiviso in tre rate, ma a condizione che non superi il 15% del reddito).

Social Bonus: come si applica

Insomma, per le erogazioni effettuate nel 2022, l’applicazione del credito (al 65 o 50 per cento) partirà dal 730 di quest’anno (2023) e proseguirà nelle due dichiarazioni successive (2024 e 25).

Social Bonus nel Modello F24

Ma c’è anche una terza tipologia di beneficiari, cioè i titolari di reddito d’impresa, per i quali il credito sarà “utilizzabile in compensazione”, sempre “a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di effettuazione dell’erogazione liberale, presentando il Modello F24 esclusivamente mediante i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate”.

Visite Articolo: 0

Articoli Correlati

LOCAZIONI BREVI E CEDOLARE SECCA

LOCAZIONI BREVI E CEDOLARE SECCA

Nel settore turistico italiano, ormai da molti anni, si assiste al proliferare di contratti di locazione immobiliare finalizzati alle vacanze del locatario. Tali contratti, spesso, vengono conclusi tramite intermediari operanti sul web (es. AirB&B). Solitamente,...

leggi tutto

Pin It on Pinterest