Esame patente di guida: meno quesiti per il questionario

da | 15 Dic 2021 | Primo Piano

Pubblicato in GU n° 292 del 9 dicembre 2021, il Decreto del 27 ottobre 2021 del ministero delle infrastrutture recante Modifiche alle modalità di espletamento della prova di verifica delle cognizioni per il conseguimento delle patenti di categoria A1, A2, A, e di categoria B1, B e BE.

In particolare, l’art. 2 del decreto appena pubblicato reca “Modifiche all’art. 1 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 dicembre 2012”

Ricordiamo che l’art. 1 comma 1 prevede che la prova di verifica delle cognizioni per il conseguimento delle patenti di guida delle categorie A1, A2 e A, anche speciali, verte sugli argomenti nonché sui seguenti:
a) norme sulla circolazione in autostrada e strade extraurbane principali; trasporto di persone; carico dei veicoli; pannelli sui veicoli; traino dei veicoli e dei veicoli in avaria;
b) responsabilità civile, penale, amministrativa; forme assicurative legate al veicolo diverse dalla RCA;
c) elementi costitutivi del veicolo importanti per la sicurezza; manutenzione ed uso; stabilità e tenuta di strada del veicolo;
d) sistema sanzionatorio;
e) limiti di traino; organi di traino e sistemi di frenatura del rimorchio; conoscenza del comportamento del rimorchio durante la circolazione; limiti di velocità del complesso.

La modifica appena introdotta riguarda il numero delle domande previste per il questionario che secondo la nuova formulazione passano da 40 a 30 quesiti.

Esame patente di guida A1, A2, A, e di categoria B1, B e BE: si riducono le domande

In particolare, il decreto in oggetto apporta modifiche all’art. 1 comma 2 che viene sostituito dal seguente:
«La prova di cui al comma 1  si svolge, con sistema informatizzato, tramite  questionario,  estratto  da  un database  predisposto  dal Dipartimento  per  la  mobilità sostenibile del Ministero  delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, secondo  un  metodo  di casualità.  Ciascun  questionario consta  di trenta affermazioni. Per ogni affermazione il candidato deve  barrare  la  lettera  “V” o “F”,  a seconda che consideri la predetta affermazione rispettivamente vera o falsa. La prova ha durata di venti minuti e si intende superata se il numero di risposte errate è non superiore a tre.».

La durata dell’esame, prima di 30 minuti, scende a 20 minuti, tempo a disposizione dei candidati per rispondere alle domande.

Le disposizioni entrano in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale ossia dal 9 dicembre 2021 e con decreto dirigenziale, da adottarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore, è stabilita la data di applicabilità delle disposizioni.

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