Fascicolo Sanitario Elettronico: come accedere con SPID e come sfruttarlo

da | 27 Apr 2022 | Primo Piano

Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è una raccolta online di dati, documenti e informazioni sanitarie che costituiscono la storia clinica dell’assistito.

E’ alimentato in maniera continuativa e tempestiva da tutti i soggetti che prendono in cura il paziente, in modo da creare una sorta di “cassetto digitale” dov’è riposta e ordinata tutta la documentazione relativa alla storia sanitaria della persona.

Con il fascicolo sanitario è possibile:

  • Visualizzare e stampare prescrizioni, referti, ecc
  • Prenotare online visite ed esami specialistici o disdire gli appuntamenti prenotati.
  • Pagare online ticket sanitari e visualizzare le ricevute dei pagamenti.
  • Consultare le vaccinazioni effettuate.
  • Recuperare la documentazione relativa a ricoveri e gli accessi al pronto soccorso.
  • Autocertificare le esenzioni per età e reddito.
  • Consultare ricette farmaceutiche e i relativi farmaci erogati e molto altro.

In pratica si tratta di un punto di accesso comodo, sicuro e sempre disponibile alla storia sanitaria di ogni cittadino iscritto a Servizio Sanitario.

Come si attiva il Fascicolo Sanitario Elettronico

Per attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico è necessario rivolgersi alla propria regione di assistenza. Ogni regione o provincia autonoma può infatti prevedere una o più procedure di attivazione del Fascicolo, in maniera autonoma.

Tra le possibili modalità di attivazione vi sono:

  • Recarsi presso il Medico di Medicina Generale (MMG) o il Pediatra di Libera Scelta (PLS).
  • Recarsi presso il personale delle strutture appartenenti al Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
  • Accedere online al portale regionale dedicato e attivare FSE tramite SPID.
  • Recarsi presso sportelli dedicati al cittadino o in occasioni di eventi dedicati.

Qualunque modalità venga utilizzata è prevista la richiesta di un esplicito e libero consenso a seguito della presa visione dell’informativa completa.

Il consenso al Fascicolo Sanitario Elettronico

Per attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico occorre dare il consenso alla creazione del Fascicolo.

Per utilizzare al meglio il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico e trasformarlo in una vera e propria banca dati della storia sanitaria del soggetto occorre dare:

  • Il consenso all’alimentazione: per fare in modo che il Fascicolo Sanitario Elettronico venga alimentato da medici e strutture pubbliche che prendono in cura in paziente.
  • Il consenso alla consultazione da parte di terzi: per far consultare il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico ai professionisti del Servizio Sanitario Nazionale che prendono in cura l’assistito.
  • Il consenso al recupero dei dati pregressi: per completare la storia clinica dell’assistito con documenti e informazioni sanitarie del passato.

L’assistito potrà comunque, in qualunque momento, modificare le indicazioni di consenso in merito a chi può consultare il proprio Fasciolo e cosa può essere consultato accedendo al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico mediante SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.

La revoca del consenso per la consultazione dei dati e dei documenti disabilita l’accesso per i professionisti sanitari e socio‐sanitari precedentemente autorizzati.

La revoca al consenso di alimentazione del Fascicolo comporterà, invece, la chiusura del Fascicolo stesso che potrà, in qualunque momento, essere nuovamente riattivato dal cittadino.

Come si accede al Fascicolo Sanitario Elettronico

Una volta dato il consenso alla creazione del Fascicolo, l’assistito potrà accedervi tramite SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale o secondo le modalità d’accesso stabilite dalla regione/provincia autonoma di competenza.

I vantaggi del Fascicolo Sanitario Elettronico

A livello istituzionale, il Fascicolo Sanitario Elettronico ha degli evidenti vantaggi, consente infatti di:

  • Agevolare l’assistenza del paziente.
  • Agevolare l’integrazione e il coordinamento di diverse competenze professionali.
  • Fornire una base informativa consistente sul paziente al fine di avere un quadro il più possibile completo del suo stato di salute.
  • Fornire uno strumento utile pel curare più agilmente il cittadino anche in situazioni di emergenza.

Oltre ad agevolare il lavoro dei cosiddetti “professionisti della salute” il Fascicolo Sanitario Elettronico porta dei vantaggi concreti anche all’assistito che con il FSE potrà:

  • Avere a disposizione la propria documentazione sanitaria, in forma digitale, sempre e ovunque.
  • Svolgere agevolmente una serie di operazioni che riguardano la salute (prenotazioni di visite e analisi, visualizzazione di referti, cambi di prenotazione ecc).
  • Ricevere i referti online tramite il Fascicolo Sanitario evitando così di recarsi nuovamente allo sportello.
  • Evitare di portarsi dietro tutti i referti pregressi ad ogni nuova visita.

Un sistema semplice e pratico per orientarsi nella burocrazia sanitaria, avere sempre a diposizione la propria storia clinica e consentire a medici e operatori di prendere le giuste decisioni in caso di urgenze in base al pregresso.

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