Dalle ore 08.00 del 1 novembre 2023 sarà possibile inviare le domande relative al bonus trasporti.
Con decreto 145/2023, è stato confermato il rifinanziamento per le richieste del Bonus trasporti. Quest’ultimo si presentava nell’anno 2022 con una dotazione finanziaria di 79 milioni, poi aumentato a 190 milioni ed è nato per supportare famiglie e singoli contro il caro-energia; il bonus trasporti, è utilizzabile per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili relativamente a:

• Servizi di trasporto pubblico: locale, regionale e interregionale;
• Servizi di trasporto ferroviario nazionale.

Il bonus trasporti è utilizzabile anche per l’acquisto di più abbonamenti mensili e in questo caso è necessario presentare domanda mese per mese; è inoltre utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento, che sia annuale, mensile o relativo a più mensilità e va acquistato nel mese in cui si è richiesto in quanto la validità del buono è limitata al mese solare di emissione.

EMISSIONE DEL BONUS: COME AVVIENE?

L’emissione del bonus avviene da parte del portale telematico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali al seguente link:

https://www.bonustrasporti.lavoro.gov.it/; sarà inoltre spendibile presso un unico gestore dei servizi di trasporto pubblico. Il gestore potrà accedere al portale e verificarne la validità: in caso di esito positivo, sarà rilasciato l’abbonamento e inoltre registrato sul portale sia l’utilizzo del buono, che l’importo di quest’ultimo effettivamente fruito. Si precisa che il gestore non ha possibilità di rifiutare l’accettazione del buono: è dunque obbligatorio.

2023: I REQUISTI ESSENZIALI MODIFICATI

Nell’anno 2022, potevano ottenere il bonus le persone fisiche che nell’anno 2021 avevano conseguito un reddito complessivo non superiore a 35 mila euro, da certificare con una autodichiarazione: dall’anno 2023 il bonus si può ottenere solo in caso di ISEE inferiore a 20 mila euro relativo all’anno 2022. Si ricorda che in caso di minori, il reddito da dichiarare è quello del minore e che il bonus può corrispondere al 100% della spesa da sostenere, ma in ogni caso ha un limite massimo di valore pari a 60 euro.

COSA DEVE CONTENERE LA DOMANDA E COME SI PRESENTA?

Per presentare domanda, è necessario accedere al link:
https://www.bonustrasporti.lavoro.gov.it/ ovvero il portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, operativo fino al 31 dicembre 2023, o quantomeno sino ad esaurimento delle risorse messe a disposizione. L’accesso o la registrazione, devono avvenire tramite SPID o CIE; attualmente non è più necessario inserire l’ISEE né la dichiarazione del proprio reddito: è infatti sufficiente un’autodichiarazione, spuntando una casella in cui si afferma di aver avuto un reddito sotto la soglia dei 20 mila euro; per ogni accesso è possibile fare una sola richiesta, che sia per sé o per un figlio minore a carico. Laddove fossero necessari più buoni, dopo aver terminato con un accesso è possibile procedere con un altro, avendo cura di indicare i codici fiscali dei beneficiari.

Il buono, emesso dal servizio del portale, è contrassegnato dai seguenti dati:

• Codice identificativo univoco;
• Codice fiscale del beneficiario;
• Importo;
• Data di emissione e di scadenza.

È fondamentale che il bonus venga utilizzato entro il mese di emissione, in quanto in caso contrario viene annullato e il richiedente non potrà presentare una nuova istanza nello stesso mese: la quota parte dei buoni non utilizzata, rientra automaticamente nella disponibilità del fondo. I figli maggiorenni, anche se a carico dei genitori, devono presentare domanda in autonomia. La scadenza per presentare domanda risale alla data del 31 dicembre 2023.