L’assegno ordinario di invalidità (Categoria IO) è una prestazione economica che spetta ai lavoratori dipendenti e autonomi, iscritti all’assicurazione generale obbligatoria INPS.
Viene erogata su domanda, a coloro, la cui capacità lavorativa è ridotta a meno di un terzo a causa di infermità fisica o mentale accertata dai medici dell’INPS.
In ogni caso, contestualmente a questo requisito sanitario, occorre però soddisfare anche dei requisiti contributivi.
Infatti, è necessario avere 5 anni di contributi (pari a 260 contributi settimanali), di cui almeno 3 anni (pari a 156 contributi settimanali) versati nei 5 anni precedenti alla data di presentazione della domanda (art. 4, Legge 222/84).
Sei titolare di Assegno ordinario? Ma sapevi che l’assegno ordinario di invalidità non è una pensione definitiva?
L’assegno ordinario d’invalidità ha una durata di tre anni.
I percettori, in caso persistano i requisiti necessari, possono richiedere la conferma dell’assegno entro 120 giorni dalla data di scadenza, tramite:
- servizio online;
- patronati.
E’ bene sapere che, dopo tre riconoscimenti consecutivi, l’assegno diventa definitivo.
Attenzione però, che l’INPS può in qualsiasi momento sottoporre l’assegno a revisione. Pertanto, l’Ente può disporre dei controlli medico-legali per verificare che continuino a sussistere le condizioni vincolanti all’erogazione della prestazione economica.
Ricordati quindi, di recarti dal tuo medico e richiedere entro 6 mesi dalla scadenza nuovamente il certificato medico SS3, e presentare autonomamente tramite canale INPS o con il supporto del Patronato la domanda di Conferma Assegno.