RIDOTTI GLI IMPORTI DEL CANONE TV: NEL 2024 L’IMPOSTA È PIU’ FUNZIONALE

da | 9 Gen 2024 | Primo Piano

Il canone di abbonamento alla televisione, è dovuto da tutti coloro che hanno in possesso un apparecchio televisivo, ovvero è un’imposta da pagare se si ha una TV, indipendentemente dall’uso che ne viene fatto. Con la legge di bilancio 2024, gli importi del canone tv dovuti per quest’anno, sono stati ridotti, infatti l’importo degli scorsi anni era di €90, per quest’anno l’importo è invece di €70 per l’abbonamento a uso privato. Il giorno 4 gennaio l’Agenzia ha comunicato, con la risoluzione n. 1/E, gli importi dovuti per l’anno 2024 per chi sceglie il pagamento di tipo annuale, trimestrale o semestrale.

BOLLETTA DELL’ENERGIA ELETTRICA E ADDEBITO DEL CANONE

Si precisa che però vi è una casistica diversa per i cittadini quale addebito del canone, avvenga direttamente nella bolletta dell’energia elettrica, o per i pensionati che hanno scelto di addebitare il canone sulla pensione: in questo caso, si vedranno semplicemente trattenere un importo inferiore dall’impresa elettrica o dall’ente previdenziale.

CASO DI NON INSERIMENTO NELLA FATTURA DI FORNITURA ELETTRICA

Per i contribuenti già titolari di abbonamento TV per i quali non è stato invece possibile l’inserimento nella fattura di fornitura elettrica, sarà necessario effettuare il versamento del canone relativo all’intera annualità, entro il 31 gennaio 2024 (si ricorda che l’importo è di €70), tramite modello F24. In questa procedura di casistica vi rientrano anche i nuclei familiari in cui nessun componente è titolare di contratto di fornitura di energia elettrica su cui sia possibile addebitare il canone TV.

CASO DI ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL CANONE RAI

Laddove non si possegga alcun apparecchio per ricevere le trasmissioni radiotelevisive, come una radio o proprio una TV, è possibile richiedere l’esenzione dal pagamento del canone Rai tramite la presentazione di un’autocertificazione.
Tre sono le modalità di presentazione dell’autocertificazione:

  • Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, ciascuno può accedere con le proprie credenziali Fisconline nell’apposita sezione dedicata al pagamento del canone.
  • Tramite un intermediario, come un commercialista.
  • Attraverso la posta raccomandata e in questo caso andrà inviato il modulo all’Agenzia delle Entrate.

Si ricorda che si è esenti dal pagamento del canone Rai, anche se:

  • Si è rivenditore o riparatore di televisori: non è necessario pagare il canone per gli apparecchi nei negozi o laboratori in cui viene svolta la propria attività, in quanto risultano essere di proprietà altrui.
  • Si ha almeno 75 anni e un reddito inferiore a € 8.000
  • Si è diplomatici o militari stranieri.

La domanda va sempre e comunque inviata all’Agenzia delle Entrate perché il procedimento non è automatico.
Le scadenze per poter richiedere le esenzioni sono le seguenti:

  • Dal 1 febbraio al 30 giugno e si è esonerati dal pagamento a partire dal secondo semestre dello stesso anno;
  • Dal 1 luglio al 31 gennaio del successivo anno: si è esonerati a partire dall’anno successivo.

Laddove invece si ha diritto all’esonero ma è già stato pagato il canone, è possibile richiedere il rimborso compilando il modello presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, che dopo aver effettuato i controlli, provvederà a erogare il rimborso direttamente dalla società che eroga la fornitura elettrica.

COSA FARE SE È STATA PRESENTATA UNA DICHIARAZIONE DI NON DETENZIONE DI TELEVISORI E SI È VENUTI IN POSSESSO SUCCESSIVAMENTE DI UN APPARECCHIO TELEVISIVO?

In questo caso è necessario presentare nuova dichiarazione, e il canone sarà addebitato a partire dal mese in cui si è presentata la dichiarazione.

I NUOVI IMPORTI DEL 2024

Per quanto riguarda casi di rinnovo degli abbonamenti, qui di seguito sono riportati gli importi complessivi in relazione alla periodicità:

  • PERIODICITA’ ANNUALE: Canone complessivo di € 70;
  • PERIODICITA’ SEMESTRALE: Canone complessivo di € 35,73;
  • PERIODICITA’ TRIMESTRALE: Canone complessivo di € 18,62.

Per quanto riguarda invece casi di nuovi abbonamenti ad uso privato, ecco riportati gli importi dovuti:

  • DA GENNAIO A DICEMBRE: Canone complessivo di € 70;
  • DA FEBBRAIO A DICEMBRE: Canone di €65,75;
  • DA MARZO A DICEMBRE: Canone di €60,15;
  • DA APRILE A DICEMBRE: Canone di €54,55;
  • DA MAGGIO A DICEMBRE: Canone di € 48,94;
  • DA GIUGNO A DICEMBRE: Canone di € 43,35;
  • DA LUGLIO A DICEMBRE: Canone di € 37,74;
  • DA AGOSTO A DICEMBRE: Canone di € 32,14;
  • DA SETTEMBRE A DICEMBRE: Canone di € 26,54;
  • DA OTTOBRE A DICEMBRE: Canone di € 20,94;
  • DA NOVEMBRE A DICEMBRE: Canone di € 15,33;
  • PER IL SOLO MESE DI DICEMBRE: Canone di € 9,74.

Per i titolari utenza elettrica, si precisa che è previsto un importo di € 7 diviso in 10 rate.

In seguito si riportano invece le rate di addebito per le nuove attivazioni, che avverranno nel corso del 2024 e in base al mese di attivazione:

  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI GENNAIO: Sono previste 10 rate, ciascuna ha un importo di € 7, per un importo totale di € 70.
  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI FEBBRAIO: Sono previste 9 rate, ciascuna ha un importo di € 7,31, per un importo totale di € 65,75.
  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI MARZO: Sono previste 8 rate, ciascuna ha un importo di € 7,52, per un importo totale di € 60,15.
  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI APRILE: Sono previste 7 rate, ciascuna ha un importo di € 7,79, per un importo totale di € 54,55.
  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI MAGGIO: Sono previste 6 rate, ciascuna ha un importo di € 8,16, per un importo totale di € 48,94.
  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI GIUGNO: Sono previste 5 rate, ciascuna ha un importo di € 8,67, per un importo totale di € 43,35.
  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI LUGLIO: Sono previste 4 rate, ciascuna ha un importo di € 9,44 per un importo totale di € 37,74.
  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI AGOSTO: Sono previste 3 rate, ciascuna ha un importo di € 10,71 per un importo totale di € 32,14.
  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI SETTEMBRE: Sono previste 2 rate, ciascuna ha un importo di € 13,27 per un importo totale di € 26,54.

Si precisa che per le periodicità di: ottobre, novembre e dicembre, l’addebito avviene in un’unica soluzione nella prima rata dell’anno 2025.

Dunque in caso di:

  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI OTTOBRE: L’importo della rata sarà complessivo di € 20,94.
  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI NOVEMBRE: L’importo della rata sarà complessivo di € 15,33.
  • ATTIVAZIONE UTENZA NEL MESE DI DICEMBRE: L’importo della rata sarà complessivo di € 9,74.

Infine, nell’ipotesi in cui il canone sia dovuto per il solo semestre del 2024, di seguito vi sono gli importi relativi sia alle utenze già attive che alle nuove attivazioni:

  • MESE DI GENNAIO: Sono previste 6rate, ciascuna da un importo di € 5,96 per un importo totale di € 35,73.
  • MESE DI FEBBRAIO: Sono previste 5 rate, ciascuna da un importo di € 6,03, per un importo totale di € 30,13.
  • MESE DI MARZO: Sono previste 4 rate, ciascuna da un importo di € 6,13, per un importo totale di € 24,53.
  • MESE DI APRILE: Sono previste 3 rate, ciascuna da un importo di € 6,31, per un importo totale di € 18,93.
  • MESE DI MAGGIO: Sono previste 2 rate, ciascuna da un importo di € 6,66, per un importo totale di € 13,32.
  • MESE DI GIUGNO: È prevista 1 rata, il cui importo è di € 7,73.

ASSENZA DI CONTRATTO ELETTRICO: MODALITA’ DI PAGAMENTO DEL CANONE

Come precedentemente citato, nel caso in cui nessun componente della famiglia anagrafica sia titolare di un contratto elettrico di tipo domestico residenziale, il versamento del canone sarà dovuto tramite modello F24, con scadenza 31 gennaio eguale per ogni anno.
In caso di rinnovo, il versamento del canone tv può essere effettuato:

  • In un’unica soluzione annuale da € 70, entro il 31 gennaio;
  • In due pagamenti semestrali da € 35,73 a rata entro il 31 gennaio e il 31 luglio;
  • In quattro rate trimestrali da € 18,62 a rata entro il 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio, e 31 ottobre.

Per quanto concerne invece i nuovi abbonamenti, si ricorda che è previsto il pagamento del canone dal mese in cui ha inizio la detenzione dell’apparecchio tv.
Si ricorda infine che il canone Rai non è soggetto ad Iva, ed è indicato separatamente dagli altri importi indicati nella bolletta della luce.

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